|
Materiali da
costruzione in edilizia
Caratteristiche tecniche dei materiali con
indicazione sulla provenienza e impiego commerciale.
Il miglior materiale da
costruzione può risultare inadatto o addirittura dannoso se usato impropriamente
rispetto alle sue caratteristiche. Allora sarà importante conoscere i requisiti
che l'elemento strutturale deve avere per poter impiegare i materiali più
idonei. Così chiederemo alle fondazioni di reggere il peso del fabbricato e di
distribuirlo in modo equilibrato sul terreno sottostante, di impedire
all'umidità presente nel terreno di risalire fino alle strutture dell'edificio,
di essere realizzate in modo tale da permettere agli eventuali gas
presenti nel sottosuolo di fuoriuscire e non concentrarsi nei locali
dell'abitazione.
I materiali da costruzione edili si distinguono in naturali e sintetici: le
pietre naturali sono caratterizzate da peso specifico, permessibilità all’aria,
imbibizione, durevolezza, logorabilità, durevolezza, lavorabilità, colore,
resistenza a compressione, alla trazione, alla flessione, al taglio.
|
|
La sabbia deve essere aspra al tatto, ben lavata, priva di sostanze terrose
organiche e salsedine.
Ghiaia e pietrisco sono composti di elementi assortiti in grandezza,privi di
sostanze estranee e non gelivi.
La pozzolana è di origine vulcanica viene impastata con calce da malte capaci di
far presa anche sott’acqua.
Calci
idrauliche provengono dalla cottura di calcari marnosi contenenti dal 10% al
20% di argilla e fanno presa sia all’aria che all’acqua.
Il cemento è un composto che fa presa tanto all’aria che all’acqua, si
distinguono in:
-
Cemento idraulico normale,
-
Cemento pozzolamico,
-
Cemento d’alto forno,
-
Cemento alluminoso,
-
Cementi ad alta resistenza,
-
Cementi a presa rapida,
-
Cemento bianco.
Malte comuni: Le malte si confezionano a mano
oppure con apposite impastatrici e sono una miscela di : calce
comune,sabbia,calce
idraulica,cemento.
I calcestruzzi sono una miscela di cemento,sabbia,ghiaia o pietrisco e acqua.
Alle strutture verticali oltre alla funzione strutturale chiederemo la
protezione dagli agenti atmosferici e per assolvere a questo compito dovranno
avere delle caratteristiche specifiche come:
a) grande inerzia termica e per
ottenerla è più idoneo un muro realizzato interamente in laterizi (forati o
pieni) di spessore intorno ai cm 50 piuttosto che i pacchetti convenzionali
formati da parete esterna, isolante termico, controparete interna;
b) omogeneità dei materiali che
risolve facilmente il problema dei ponti termici. E' noto infatti che la
risposta di materiali differenti all'escursione termica determina più
frequentemente problemi di condensa;
c) la tenuta stagna di certe
chiusure verticali come gli infissi metallici trasforma spesso le condense in
muffe perciò un altro grande requisito è la traspirabilità. Gli intonaci, per
esempio, se realizzati a base di calce garantiscono una elasticità e
traspirabilità maggiori di quelli a base cementizia;
Alle strutture orizzontali
chiederemo anche di isolare acusticamente i due piani e quindi nello spessore
del solaio dovrà trovare posto un materiale idoneo all'assorbimento dei rumori
come isolanti acustici oppure curare i rivestimenti interni con materiali
idonei.
I rivestimenti esterni hanno la
funzione di conferire alle pareti perimetrali degli edifici un adeguato
comportamento rispetto alle sollecitazioni meccaniche e alle aggressioni portate
dall'ambiente esterno e dai fenomeni metereologici.
I rivestimenti interni
hanno la funzione di conferire alle superfici delle pareti un grado di finitura
e di decorazione, facilitando anche le operazioni di pulizia garantendo, in
particolari ambienti, l’asetticità e la disinfettabilità. I rivestimenti interni
sono soggetti a sollecitazioni meccaniche molto ridotte mentre possono essere
attaccati da aggressioni chimiche derivanti dall’utilizzo di sostanze e
detersivi.
Le finiture interne dovranno essere selezionate tra quelle esenti da sostanze
chimiche le quali diventano dannosissime in ambiente riscaldato rilasciando
vapori che è fortemente sconsigliato respirare come solventi tipo acetone,
benzolo, butanolo, cloroformio, trielina. Lo stesso discorso vale per tessuti
d'arredamento, tappeti e altri simili: non garantiscono un'adeguata
traspirazione se sono realizzati con fibre sintetiche.
L'uso di tecnologie metalliche per la realizzazione dei solai come il cemento
armato è causa di una variazione del campo magnetico terrestre naturale che
viene amplificata con la sovrapposizione di più piani, quindi ai piani alti
questa distorsione sarà più accentuata e conseguentemente anche maggiormente
dannosa.
Alla copertura oltre a proteggere l'edificio dagli agenti atmosferici chiederemo
di favorire la fuoriuscita del vapore eventualmente formatosi all'interno
dell'abitazione e perciò non dovrà avere una tenuta stagna. Per risolvere il
problema di piccole infiltrazioni di acqua dal tetto basterà creare un sistema
di microventilazione sottotegola idoneo ad asciugare l'umidità e ad abbassare la
temperatura del manto di copertura durante l'estate. Se necessita la presenza di
un materiale più denso si può posizionare una carta oleata, impregnata di resine
naturali, che è permeabile al vapore.
Materiale molto usato nell'edilizia è il
legno. Per le proprietà del legno abbiamo che è
resistente, perché l’efficienza prestazionale del legno ai fini strutturali ha
qualità simili a quelle dell’acciaio. L’efficienza prestazionale può essere
definita come il rapporto tra il modulo di elasticità E e un parametro di
resistenza f (es. resistenza a compressione (meccanica)). E' un materiale
economico, perché il suo ciclo di produzione ottimizza l’uso di una risorsa
naturale di per sé povera, offrendo elementi altrimenti non utilizzabili in
natura e limitati solo dalle dimensioni di trasporto. Il legno strutturale è
anche affidabile, innovativo e di aspetto gradevole. E' affidabile, perché
l’intero processo produttivo segue una prassi normata e continuamente
monitorata. Il risultato finale è un prodotto dalle prestazioni definite e
certificate. E' innovativo, perché le tecniche di progettazione, lavorazione,
assemblaggio e giunzione sono in continua evoluzione e offrono sempre nuove
possibilità sia in termini di fattibilità che di contenimento dei costi. E' di
aspetto gradevole, perché il materiale viene selezionato anche sotto l’aspetto
estetico per essere presentato, in tutta la sua naturalezza, compatto e privo di
difetti. Tra i suoi tanti vantaggi possiamo annoverare anche il fatto che sia
-
un buon isolante termico,
elettrico ed acustico;
-
un materiale igroscopico, in grado quindi di assorbire le
variazioni di umidità dell’ambiente;
-
un materiale organico, composto da circa il 50% di carbonio, dal 42% di
ossigeno, dal 6% di idrogeno, 1% di azoto e 1% di elementi diversi.
Un’altra grande opportunità di impiego del legno nelle
costruzioni è oggi offerta dai centri di lavoro a controllo numerico. Tale
tecnologie, veramente sofisticate e raffinate, proiettano il progetto col legno
verso scenari fin’ora nemmeno immaginabili. Con tali macchine la lavorazione del
legno supera il condizionamento del tempo, la lavorazione di taluni particolari
costruttivi difficili e complicati viene eseguita in pochi secondi e si potrà
sempre più eliminare la presenza dell’acciaio, spesso fonte di patologie in
molti componenti lignei.
Materiali da costruzione,
pavimenti,
pavimenti residenziali, parquet, mattoni, laterizi,marmi, graniti, pietre, basalti,
tipi di pietre, tipi di marmi, tipi di legno, tipi di granito, materiali
particolari, rivestimenti metallici, vetromattone, ceramiche, marmi anticati,
glossario dei materiali da costruzione |
|