Tipo di pavimento |
Il marmo. E' un materiale oggi usato molto meno di un
tempo nelle abitazioni private: il costo del materiale e la manodopera
specializzata, il diffondersi di altri pavimenti piú economici o di piú facile
impiego, ne ha frenato la richiesta. Naturalmente il marmo é piú usato
nelle zone piú vicine alla produzione. Si puó dire che il marmo (scelto
il tipo giusto secondo l'impiego che se ne deve fare) ha una durata illimitata:
sono peró da evitare le abrasioni e i graffi prodotti dallo sfregamento di
oggetti duri o metallici. Dopo la posa, alla distanza di circa un mese, avviene
la levigatura e la lucidatura: dopo basterá lavarlo e lucidarlo con i normali
prodotti in commercio. Piú costoso del marmo é il granito, che viene
difficilmente impiegato nelle abitazioni perchè considerato freddo . Il
granito ha davvero una durata eterna, non si segna, non assorbe, non
necessita di lucidature perchè una volta levigato resterá per sempre lucido.
E' interessante sapere che é stata messa a punto una nuova tecnica di
lavorazione del marmo, per cui sul mercato si trovano sottili lastre, con
la superficie pre-lucidata, da applicare a pavimento (ma adatte anche per
rivestimento di pareti). Eliminando la levigatura e la lucidatura perchè giá
eseguita all'origine, il lavoro viene a essere snellito e il costo complessivo é
meno pesante. Le lastre, di cm 40 x 20, vengono incollate con un prodotto di
alta tenuta su qualsiasi pavimento. Dal momento che sono realizzate con molti
tipi di marmo, la scelta é vastissima: dai piú economici come i vari tipi
di Chiampo e il Trani, a quelli � buoni� come il Breccia Aurora, il Giallo di
Siena, ai pi6 pregiati come il Fior di Pesco Carnico, il Bianco Statuario, il
Verde Tigrato o il Verde Alpi. Quindi, insieme a una grande varietá di prezzi,
vi é un'ampia scelta di colori.
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