Strutture in legno : okoumè.
Legno di Okumè.
NOMI BOTANICI.
Aucoumea klaineiana. Appartiene alla famiglia delle Burseraceae.
NOMI COMMERCIALI.
Il legno è conosciuto ovunque con il nome di okoume; in Gran Bretagna è anche
noto come gaboon.
NOMI ALL'ORIGINE.
Angouma, combo combo (Gabon); Cambogala, ozonga (Africa occidentale).
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AREALE DI CRESCITA.
Si trova in Africa tropicale occidentale e particolarmente nel Gabon, nella
Guinea Spagnola, nel Camerun e nel Congo. La denominazione comune inglese di
questo legname è gaboon, derivata dal nome della Repubblica africana occidentale
Gabon; in molti paesi è noto come okumè. La sola specie che produce il gaboon/okumè
è un grande albero, alto fino a 40 metri, che si trova soltanto in Gabon, nella
Guinea equatoriale e nel Congo, ma dove si trova è molto abbondante e si esporta
più gaboon/okumè di qualsiasi altro legno africano. Inviato nell'Europa
continentale in gran parte sotto forma di tronchi, il gaboon/okumè è uno dei
principali legnami impiegato dall'industria del compensato.
CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE.
Il gaboon/okumè è un legno rosa pallido, con una tessitura abbastanza fine e
senza un carattere particolare. A volte è figurato, ma più generalmente ha una
grana diritta. E' simile come peso all'abete rosso o whitewood. Alburno e
durarne sono nettamente differenziati. L'alburno è stretto, di colore grigiastro
mentre il durarne si presenta con tonalità rosa salmone più o meno scuro. Le
zone di accrescimento sono poco visibili. Il coefficiente di ritiro può essere
considerato irrilevante. Dato il suo contenuto siliceo, che lo rende abrasivo
alle seghe e agli utensili da taglio, il gaboon/okumè è raramente segato. Viene
invece sfogliato, producendo un piallaccio che essicca e si incolla bene;
produce un eccellente compensato, sebbene non adatto in ambienti umidi.
ESSICCAZIONE.
Si essicca bene e senza problemi sia all'aria che in forno.
PESO SPECIFICO.
Al 15% di umidità ha un peso specifico variante tra i 400 ed i 500 Kg/m3.
USI PRINCIPALI E LAVORAZIONE.
Il gaboon/okumè fu il primo legno di latifoglia tropicale largamente impiegato
come compensato in Francia e in altri paesi europei. Il piallaccio di questo
legno è usato per una gamma di scopi generali, per mobili, rivestimenti di
porte, tramezzi, ecc., e per il suo peso leggero è usato anche per la
costruzione di piccole imbarcazioni, sebbene la sua bassa durevolezza renda
necessaria una accurata manutenzione. Oltre al compensato il gaboon/okumè è
usato anche per la fabbricazione di paniforti listellari e paniforti lamellari.
La sua lavorazione non presenta particolari difficoltà anche se la sua tendenza
a logorare il filo dei taglienti consiglia l'impiego di utensili con riporti in
metallo duro. Giunzioni con colla e con chiodi e viti tengono bene, ed offrono
una buona resistenza meccanica.
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