Strutture in legno : utilizzo dei prodotti.
Utilizzo dei prodotti in legno.
I prodotti e gli elementi
costruttivi derivati dal legno utilizzati nelle opere da costruzione possono
essere di vario tipo ma derivano tutti dalla segagione, dalla sfogliatura e
tranciatura, dalla sminuzzatura o dalla sfibratura del fusto di alberi di abete
rosso, di pino, di larice o di castagno, che rappresentano le specie arboree più
utilizzate ai fini strutturali dell'arboricoltura italiana.
Dalla squadratura meccanica del fusto possono essere ricavati sia elementi
monolitici con sezioni rettangolari aventi diversi rapporti di larghezza/altezza
(con cuore o fuori cuore), sia elementi sottili come tavole, listelli o morali.
Gli elementi sottili possono poi essere uniti fra loro con una specifica colla,
con vite (meccanica) o con collegamenti realizzati in acciaio da carpenteria,
per dar luogo ad un elemento monolitico ricomposto.
Assemblando più elementi è possibile costruire il telaio portante di una unità
abitativa o di un'intero edificio.
Va inoltre considerata la facile lavorabilità, perché tanto in stabilimento
quanto in cantiere, può essere agevolmente forato, tagliato, fresato e piallato,
e l'assemblabilità a secco, che migliora l'affidabilità ed economicità della
posa in opera, oltre a garantire la pulizia esecutiva e del cantiere.
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Parquet.
Il parquet è una pavimentazione composta dall'assemblaggio di singoli elementi
di legno con spessore minimo di mm 2,5 prima della posa.
Si distingue per:
tipo di posa (a correre, a
tolda di nave, a lisca di pesce etc. ),
qualità (definita in base alla direzione della fibratura ed alla presenza di
difetti quali stonalizzazione, nodi, alburno, fori di insetti etc.),
dimensioni delle liste (quali
pavimenti industriali, ovvero piccole liste con spessori generalmente da 14 a 22
mm composti a quadrotte tenute assieme da nastro adesivo; mosaico, tipologia
oramai in disuso composto da piccole liste di spessore 8 mm a formare quadrotte
incollate su rete o carta; lamparquet, composto da liste di 10 mm di spessore
con larghezze variabili da 50 a 75 mm e lunghezze da 200 a 600 mm; listoncino,
liste da 14 mm di spessore con larghezze da 70-75 mm e lunghezze da 350 a 600
mm; listoni, lavorati a maschio e femmina generalmente sui 4 lati di spessore
20-22 mm larghezze da 90 a 150 mm e oltre, lunghezze da 600 a oltre 2 metri).
Oltre ai suddetti pavimenti
tradizionali in legno massiccio monostrato sono sul mercato i cosiddetti
pavimenti multistrato prefiniti (pre-verniciati,pre-oliati,ecc.) composti da uno
strato superiore in legno nobile (minimo 2,5 mm) incollato su un supporto in
legno dolce che può essere in multistrato o lamellare. Legni nobili comunemente
usati sono: rovere, doussiè, wenge, olivo, noce, iroko, teak, merbau, afrormosia.
Il parquet può essere posato a terra incollato (colle viniliche o
bi-componenti), inchiodato (nella tipologia "listoni") o galleggiante.
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